Messico le più belle spiagge dell’Oceano Pacifico (Latitudes Travel magazine - marzo 2019)

 

Viaggio tra costa pacifica e siti coloniali (Guida viaggi - 25/02/2019 - numero Edizione 1564)

 

Guida turistica ufficiale in Messico

 

Non perdere le meraviglie di Tabasco

 

Il 23 aprile 1981 Tulum è stato dichiarato Parco Nazionale. Ti invitiamo a visitarlo!

 

Scopri le meraviglie che ha da offrire Puebla!

 

Conosci il Chepe? La ferrovia Chihuahua-Pacifico, conosciuta come il Chepe, percorre 653 km in un tragitto, che va dai 2400 mt sopra il livello del mare fino alla costa dell'Oceano Pacifico. Attraversa le "Barrancas del Cobre", tra Chihuahua e Sinaloa

 

Real de Catorce è un affascinante Pueblo Mágico nello stato di San Luis Potosí, che sembra essersi fermato alla fine del XVIII Secolo. Un affascinante viaggio nel tempo che ti porta a percorrere ognuno dei suoi angoli misteriosi

 

Dolores Hidalgo, in Guanajuato, è nota per essere stata la culla dell'Indipendenza messicana, della quale conserva tuttora i segreti

 

Mazatlán è riconosciuta come la “Perla del Pacifico” ed è una delle destinazioni turistiche balneari più importanti del Messico

 

A Tampico, nel Golfo del Messico, potrai praticare sport acquatici come il surf, la pesca sportiva o la vela e non solo!

 

L’arte culinaria di Michoacán è considerata Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO

 

 

Exvotos in Messico:

Museo Arocena. Torreón, Coahuila. México

Exvotos: l'arte di rendere grazie

 

Congreso de la Unión, CDMX

 

La Repubblica Italiana è un socio strategico per gli Stati Uniti Messicani, e le relazioni bilaterali si sono consolidate durante gli ultimi anni grazie all’intensificazione del dialogo politico, in occasione degli incontri biennali della Commissione Binazionale Messico-Italia, e delle sempre maggiori visite di alto livello.

Dopo oltre vent’anni senza alcuna visita al più alto livello, cogliendo l’opportunità della congiuntura politica dei governi della XVII legislatura italiana, il Messico ha accolto il Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, Enrico Letta, a gennaio 2014.

D’altro canto, il Presidente Enrique Peña Nieto ha visitato il Padiglione del Messico all’Esposizione Universale a Milano nel 2015, con motivo di una sua visita ufficiale a Milano e Roma.  

Il 2016 è stato un anno particolarmente intenso nelle relazioni tra i due Paesi. L’allora Primo Ministro, Matteo Renzi, ha guidato una delegazione commerciale in Messico, nel mese di maggio e, alcuni mesi dopo -fatto inusuale-, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha realizzato una visita di Stato in Messico.

Il dinamismo delle relazioni è proseguito durante la XVII legislatura e con il governo di coalizione del Movimento 5 Stelle e la Lega, tramite incontri con i nuovi legislatori, i presidenti delle commissioni parlamentarie e i membri del governo.

Per quanto riguarda le relazioni con Albania, Malta e San Marino, Paesi in cui questa Ambasciata è rappresentanza fuori sede, queste si svolgono con grande cordialità ed i numerosi scambi di appoggio reciproco per le candidature ad organismi multilaterali ne sono la testimonianza e riflettono l’identità di vedute in ambito internazionale.

I messicani godono di un sistema elettorale democratico in cui il diritto al suffragio universale è pienamente esercitato.  Il paese è una repubblica federale integrata da 32 entità federali: 31 Stati e Città del Messico con un sistema presidenziale di governo. Lo Stato messicano è diviso in tre poteri: Esecutivo, Legislativo e Giudiziario, e si conforma in tre livelli di governo:federale, statale e municipale.

A capo del potere Esecutivo Federale vi è il Presidente del Messico, Capo di Stato, Capo di Governo e Comandante Supremo delle Forze Armate.  Il Presidente ed i Governatori di ogni Stato rimangono in carica sei anni al termine senza possibilità di rielezione.

Il potere Legislativo è formato da due Camere federali, suddivise nella Camera Alta (senatori) e Camera Bassa (deputati). 

Il potere legislativo di ciascuna entità federale è integrato da una sola Camera: se appartenente a uno dei 31 stati è denominato Congresso locale.  Il corrispondente a Città del Messico è denominato Assemblea Legislativa.

Il Congresso Federale è così integrato:

a.  500 deputati della Camera Bassa: 300 dei quali eletti col principio di maggioranza relativa e gli altri 200 tramite rappresentazione proporzionale in carica per un periodo di tre anni.

b. 128 senatori: 64 dei quali eletti col principio di maggioranza relativa, 32 tramite rappresentazione proporzionale e 32 per minoranza, in carica per un periodo di sei anni.

 L’organo supremo del potere giudiziale è il Tribunale Supremo di Giustizia, integrato da undici ministri proposti dal Presidente ed eletti con il voto dei due terzi dei membri della Camera Alta, rimangono in carica per un periodo di quindici anni.  A capo del potere Giudiziale delle 32 entità federative vi è il rispettivo Tribunale Supremo di Giustizia.

La Riforma Politica Elettorale del 2014 ha permesso la rielezione dei deputati messicani fino a quattro mandati ed i senatori fino a due mandati consecutivi.

 La riforma ha incoraggiato la partecipazione della cittadinanza:

 1. Al fine di assicurare l’equità di genere, la riforma impone ai partiti politici la concessione alle donne del 50% delle proprie candidature;

 2. Rafforzare le candidature indipendenti assicurando ai cittadini che presentano le proprie candidature a incarichi di elezione popolare, l’ottenimento di risorse pubbliche e del tempo a disposizione sui mezzi di comunicazione;

 3. Agevolare l’esercizio del diritto al voto dei messicani residenti all’estero e

 4. Garantire alle popolazioni e comunità indigene il diritto ad eleggere i propri rappresentanti nei comuni così come il pieno esercizio delle proprie forme interne di governo.

 

Elezioni Generali nel 2018

Il 1º luglio 2018, si sono svolte in Messico elezioni federali e locali, per il Presidente della Repubblica, la Camera dei Deputati ed il Senato, Governatori di 8 Stati e il Sindaco di Città del Messico, oltre a 17 500 posti tra congressi locali, comuni e municipi, si è trattato del più alto numero di incarichi di elezione popolare mai registrato nella storia del Paese.

Il Dott. Andrés Manuel López Obrador, candidato della coalizione Juntos Haremos Historia (Insieme Faremo la Storia), composta da MORENA (Movimiento di Rigenerazione Nazionalel), PT (Partito del Lavoro) e PES (Partitio Incontro Sociale), è stato eletto Presidente del Messico. López Obrador ha ottenuto il 53% dei voti, Ricardo Anaya, della coalizione Por México al Frente, ha ottenuto il 22% e José Antonio Meade, leader della coalizione Todos por México, ha ottenuto il 16%. Il candidato indipendente  Jaime Rodríguez Calderón ha ottenuto il  5%.

Il partito político di Andrés Manuel López Obrador, MORENA, ha raggiunto la maggioranza assoluta sia al Senato, sia allá Camera dei Deputati, e ha vinto in 4 degli 8 Stati in cui si votava per il governatore (Chiapas, Morelos, Veracruz e Tabasco), oltre al posto di Sindaco di Città del Messico. Il PAN (Partito di Azione Nazionale) ha vinto negli Stati di Guanajuato, Yucatán e Puebla, il MC (Movimento Sociale) ha conquistato lo Stato di Jalisco.

Per ulteriori informazioni sui risultati elettorali in Messico, visitare la pagina web dell’Istituto Nazionale Elettorale INE.

 

 

 

 

 

 

 

RICHEZZA CULTURALE

 

 

 

Il Messico è un Paese con un vasto e vario patrimonio culturale. L’eredità delle popolazioni preispaniche si è conservata, arricchendo le manifestazioni popolari e artistiche di oggi.

 

 

 

Il Messico conta su svariati siti, per ogni tipo d’interesse, tra cui circa 2000 monumenti storici, 1.321 musei, 1.976 centri culturali, 111 “villaggi magici” (pueblos mágicos), 10 città Patrimonio dell’Umanità secondo l’UNESCO,  e molti altri affascinanti luoghi.

 

 

 

Nel Paese si trovano 189 siti archeologici, seminati in tutti il territorio. I più rappresentativi sono Teotihuacán, Monte Albán, Tulúm, Tajín, Palenque, Chichen Itzá, quest’ultimo considerato una delle 7 meraviglie del mondo moderno, tra gli altri.

 

 

 

Inoltre, nel Messico vi sono 35 siti iscritti nell’elenco del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO, tra questi 27 sono siti culturali, 6 siti naturali e 1 misto: L’antica città maya di Calakmul in Campeche, che è al contempo testimonianza della civiltà maya e armonica convivenza con l’ambiente naturale megadiverso.  

 

 

 

Link d’interesse:

 

 

 

https://www.gob.mx/sectur/articulos/mexico-referente-internacional-del-turismo-cultural-sectur-27365

 

 

 

http://www.pueblosmexico.com.mx/

 

 

 

http://www.inah.gob.mx/images/zonas/lista/pagina.html

 

 

 

https://sic.cultura.gob.mx/index.php?table=mhistorico

 

 

 

https://sic.cultura.gob.mx/index.php?table=monumento_historico

 

 

 

https://sic.cultura.gob.mx/?table=centro_cultural&disciplina=&estado_id=0

 

 

 

http://sic.gob.mx/?table=museo&disciplina=&estado_id=0

 

 

 

https://www.gob.mx/sectur/articulos/mexico-referente-internacional-del-turismo-cultural-sectur-27365

 

 

 

http://www.unesco.org/new/es/mexico/work-areas/culture/intangible-heritage/

 

 

 

http://www.unesco.org/new/es/mexico/work-areas/culture/world-heritage/

 

 

 

 
 

 

PATRIMONIO CULTURALE IMMATERIALE 

 

 

 

Il Messico ha ratificato la Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO nel 2005 e, da allora, sono entrate a farne parte le seguenti manifestazioni:

 

 

 

Giornata dei defunti (dal 2008)

 

La giornata dei defunti è una delle principali tradizioni in Messico e, negli ultimi anni, è diventata molto popolare anche all’estero. È una delle espressioni culturali più antiche ed importanti, prodotto del sincretismo religioso. Durante questa “festa” si preparano degli altari con offerte per i cari defunti, in questi altari si dispongono diversi elementi di significato religioso e pagano, tra cui fiori, teschi di zucchero, il pan de muerto (pane dei morti), candele, cibo, fotografie, diventando l’altare stesso uno spettacolo di riti e colori. Le date della commemorazione religiosa sono l’1 e il 2 novembre. In alcuni luoghi questa festa è divenuta talmente famosa che richiama numerosi visitanti e turisti, tra questi Pátzcuaro e Janitzio, in Michoacán, così come Xochimilco e il villaggio di Mixquic, al sud della capitale. Inoltre, in occasione della giornata dei defunti, dal 2016, si svolge nel centro di Città del Messico una spettacolare sfilata piena di colori, che va aldilà del significato religioso di questa festività. 

 

https://www.gob.mx/profeco/documentos/celebracion-del-dia-de-muertos-76082?state=published

 

 

 

Gli Uomini Volanti di Papantla – Voladores de Papantla (dal 2009) 

 

È un rituale del gruppo indigena totonaco, nella regione orientale di Papantla, che esegue diverse “danze”, tra cui questa. Si utilizza un palo alto circa 25 mt. sopra il quale si arrampicano cinque persone, una volta nella cuspide, quattro di loro, legati per i piedi, si sganciano e scendono lentamente “volando” al ritmo di un flauto e un tamburello che suona il quinto elemento, rimasto sopra il palo, che suona finché i suoi compagni non arrivano a terra. Questo singolare rituale ha come fine chiedere agli dei fertilità per la terra.

 

https://www.visitmexico.com/es/actividades-principales/papantla/voladores-de-papantla-alcanza-el-cielo-con-los-hombres-pajaro

 

https://www.visitmexico.com/es/destinos-principales/veracruz/papantla

 

 

 

Tradizioni della Peña de Bernal  (dal 2009)

 

Iscritta nella lista dell’UNESCO dal 2009, riconosce i luoghi della memoria e le tradizioni vive del gruppo otomí-chichimecas di Tomilán nella Peña de Bernal, nello stato di Querétaro. Questo monolito, di oltre 2500 mt. di altezza, è considerato il “guardiano” del territorio.

 

 

 

La Pirekua purépecha (dal 2010)

 

La Pirekua è un canto, proprio della popolazione purépecha di Michoacán, che intreccia musica e canti religiosi degli evangelizzatori spagnoli con quelli preispanici e con influenze africane. Il canto è interpretato in lingua nativa e in spagnolo, ma ci sono versioni solo strumentali. La Pirekua è interpretata in oltre 165 comunità purépechas, con circa 30 variazioni regionali individuate. Rappresenta uno strumento di dialogo tra famiglie e comunità e contribuisce a stringere i vincoli tra i loro membri. La Pirekua si è trasmessa oralmente di generazione in generazione, non è solo un’espressione culturale che si mantiene viva, ma un vero e proprio segnale identitario.

 

https://ich.unesco.org/es/RL/la-pirekua-canto-tradicional-de-los-purhepechas-00398

 

 

 

La Danza dei Parachicos (dal 2010)

 

La storia di questa danza rimonta al 1711, quando il Messico era ancora sotto il dominio spagnolo. Vi partecipa gran parte de la popolazione di Chiapa de Corzo, nello stato del Chiapas. Ogni anno, dal 9 al 23 gennaio, si tiene in questa località la festa in onore di Nostro Signore di Esquipulas, San Antonio Abate e San Sebastiano. Questa grande festa si svolge in un ambiente di musica, danza, artigianato e gastronomia. È una delle tradizioni più seguite nello stato del Chiapas.

 

https://www.mexicodestinos.com/blog/2013/04/los-parachicos-de-chiapas-orgullo-de-chiapa-de-corzo/

 

 

 

Gastronomia (dal 2010)

 

Oltre ai tacos e il guacamole, i due piatti messicani più conosciuti al mondo, esistono ricche e molteplici tradizioni gastronomiche in tutto il Paese. Grazie ai sapori, aromi e consistenze, la cucina messicana è considerata tra le più variegate al mondo, specialmente per i suoi prodotti esotici come i vermi dell’agave (maguey), le formiche, i grilli (chapulines) fritti, ecc. L’ineguagliabile fusione di sapori in piatti come il mole e le tipiche salse messicane, sono un vero piacere per il palati più esigenti. Nel 2010, l’UNESCO ha dichiarato la cucina tradizionale messicana Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.

 

https://ich.unesco.org/es/RL/la-cocina-tradicional-mexicana-cultura-comunitaria-ancestral-y-viva-el-paradigma-de-michoacan-00400

 

 

 

Il Mariachi (dal 2011)

 

Una delle espressioni artistiche più rappresentative del Messico è il Mariachi, si tratta di bande musicali autoctone con reminiscenze europee. “Mariachi” è il nome che si dà al gruppo o a uno solo dei componenti. Questa forma di espressione artistica è un simbolo del Messico che ha origine nello stato di Jalisco. I membri della banda vestono il tipico abito dei Charros, senza essere necessariamente tali, cioè mandriani. La musica del Mariachi è una delle manifestazioni culturali messicane più conosciute al mondo.

 

https://www.mexicodestinos.com/blog/2014/02/espectaculares-bailes-tradicionales-de-mexico/

 

 

 

La Charrería (dal 2016)

 

La Charrería è una pratica tradizionale dei mandriani messicani. Nasce nelle comunità rurali dedite all’allevamento e pastorizia delle mandrie, controllate a cavallo. Le tecniche di questa pratica ancestrale si trasmettono di generazione in generazione. Nell’attualità esistono diverse associazioni e scuole che si dedicano ad insegnare la Charrería, preparando i loro membri alle charreadas, che sono le dimostrazioni degli esercizi svolti dai mandriani a cavallo. Si organizzano anche gare di charreadas, in cui le diverse squadre si affrontano in spettacolari prove di destrezza a cavallo e su tori, in costumi tradizionali. Artigiani esperti che creano i costumi, l’equipaggiamento e la selleria fanno parte contribuiscono a mantenere in vita quest’arte tradizionale, che è considerata anche uno sport nazionale.

 

 

 

 

 

 

 

ALTRE TRADIZIONI MESSICANE

 

 

 

Le tradizioni messicane più conosciute sono una fusione dell’eredità indigena ed europea. Quando si ha l’opportunità di vivere queste usanze, si scopre un panorama pieno di significato, in cui si percepisce l’essenza del Messico ed il suo magnifico passato che rifiuta di sparire. Tra le tradizioni più radicate si trovano:

 

 

 

Giorno dei Re Maggi (Epifania)

 

L’arrivo dei Re Maggi è una delle tradizioni cattoliche più attese dai bambini messicani. In questa festività si consegnano regali ai bambini il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, in ricordo dei regali portati dai Re Maggi (Melchiorre, Gasparre e Baldassarre) al Bambino Gesù. Un elemento gastronomico tradizionale di questa festa è la Ciambella dei Re che, insieme alla cioccolata calda, si gusta in tutto il Paese in queste date.

 

https://www.gob.mx/senasica/articulos/dia-de-reyes-una-tradicion-con-alimentos-inocuos

 

 

 

Carnevale in Messico

 

La tradizione del carnevale, ereditata dalle usanze europee, ha incluso alcuni elementi locali, propri di ogni regione. Tra i carnevali più importanti ci sono quelli che si svolgono nei porti di Veracruz, Mazatlán, Acapulco, Manzanillo, Mérida, Campeche e Villahermosa. In questi si presentano tradizioni indigene insieme a strabilianti sfilate in costume e carri allegorici, che contagiano il pubblico con l’allegria delle danze e la musica.

 

https://www.gob.mx/cdi/articulos/fiesta-de-carnaval-en-mexico?idiom=es

 

 

 

Settimana Santa (Pasqua)

 

Come in altri paesi cattolici, tra marzo e aprile, si festeggia la Pasqua per ricordare la resurrezione di Cristo. In quasi tutto il paese si può assistere alla messa in scena della via crucis e la crocefissione. In particolare nelle città coloniali quali Taxco, Querétaro, San Luís Potosí,  San Cristóbal de las Casas e Iztapalapa a Città del Messico.

 

https://www.gob.mx/sectur/articulos/celebracion-de-fe-y-tradiciones-mexicanas-semanasanta

 

 

 

La Guelaguetza

 

Il 16 luglio ha inizio la festa della Gelaguetza a Oaxaca. La giornata principale è il lunedì (chiamato Lunedì del Colle). Nella festa che si svolge nella capitale dello Stato, ogni regione è rappresentata attraverso le proprie danze, musiche e canti, svolte in costumi tradizionali: Los Valles Centrales, La Sierra Juárez, La Cañada, Tuxtepec, La Mixteca, La Costa e l’Istmo di Tehuantepec. Questo spettacolare evento è conosciuto a livello mondiale.  

 

https://www.gob.mx/cdi/articulos/guelaguetza-magia-tradicion-y-cultura-de-los-pueblos-de-oaxaca?idiom=es

 

 

 

Las Posadas

 

Las posadas si svolgono in Messico dal 16 al 24 dicembre. La loro origine è di carattere religioso: si rappresenta il pellegrinaggio si San Giuseppe e Maria Vergine verso Betlemme, prima della nascita di Gesù. Sin dalla fine del XVIII Secolo, questa tradizione fa parte della cultura popolare messicana. Las Posadas si sono molto modificate col passare del tempo e, in alcuni casi, hanno perso la loro religiosità, trasformandosi in vere e proprie feste. Gli elementi principali delle Posadas sono: le litanie (canti religiosi), che ricordano i Santi Pellegrini, le candele, la tradizionale piñata, bibite e dolciumi tradizionali e la frutta tipica della stagione.

 

 

 

 

 

 ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA  

 

 

 

Oltre alla sua ricca eredità culturale, il Messico ha sviluppato una ricchezza artistica contemporanea riconosciuta a livello internazionale.

 

 

 

 

 

Arti visive

 

Ci sono artisti famosi come Rufino Tamayo, Diego Rivera, Dr. Atl, José Clemente Orozco, Guadalupe Posada, David Alfaro Siqueiros, Frida Kahlo, Manuel Alvarez Bravo, tra gli altri, che hanno influito il mondo artistico a livello nazionale ed internazionale.

 

 

 

Gli artisti contemporanei messicani occupano un posto di riguardo nel mondo artistico di oggi. Nella pittura, le istallazioni, la fotografia, i video e l’arte digitale, esistono rappresentanti messicani le cui opere si possono trovare nei principali musei del mondo, tra loro, alcuni esempi: Francisco Toledo, Gabriel Orozco, Carlos Amorales, Pedro Reyes, Javier Marín, Gustavo Aceves, Abraham Cruz Villegas, Iñaqui Bonillas, Miguel Calderón, Pablo Helguera e Sergio Hernández.

 

 

 

Tra le artiste messicane: Graciela Iturbide,  Lola Álvarez Bravo, Lourdes Grobet, Carla Rippey, Mónica Mayer, Julieta Aranda, Mariana Castillo, Teresa Margolles, Tania Candiani e Lourdes Almeida, tra le altre, hanno lasciato la loro impronta in diversi settori artistici.

 

 

 

Arti sceniche

 

Nelle arti sceniche, abbiamo dei talenti quali i tenori Ramón Vargas e Rolando Villazón, o la direttrice di orchestra Alondra de la Parra, che sono protagonisti in riconosciuti spazi internazionali, quali la Scala di Milano o il Parco della Musica di Roma, per citarne alcuni italiani.

 

 

 

Letteratura

 

Nell’ambito della letteratura, da secoli gli scrittori messicani hanno ottenuto il riconoscimento internazionale, da Sor Juana Inés de la Cruz a Juan Rulfo, da Carlos Fuentes al Premio Nobel Octavio Paz. Tra i contemporanei meritano menzione José Emilio Pacheco, Carmen Boullosa, Valeria Luiselli, Juan Villoro, Ignacio Padilla, Álvaro Enrigue, Guadalupe Nettelm, Alberto Chimal e Jorge Volpi, le cui opere sono state tradotte in diverse lingue, incluso l’italiano.

 

 

 

 

Cinematografia

 

Nel campo della cinematografia, si possono ricordare non solo registi come Alejandro González Iñárritu, Arturo Ripstein, Alfonso Árau, Emilio Fernández, Alfonso Cuarón, Guillermo del Toro e María Novaro, ma anche attori che hanno superato le frontiere con successo da molto tempo. Tra i più lontani María Félix, Pedro Armendáriz, Cantinflas, Ricardo Montalbán, e tra i contemporanei Salma Hayek, Gael García Bernal e Demián Bichir, per nominare solo i più conosciuti. Da non dimenticare i geniali fotografi come Gabriel Figueroa ed Emmanuel Lubezki, tra gli altri.

 

 

 

 

 

 

Cooperazione bilaterale

 

 

Le relazioni tra il Messico e l’Italia in ambito culturale ed educativo si sono sempre più consolidate, sin dagli anni sessanta, grazie alla sottoscrizione, l’8 ottobre 1965, dell’Accordo di Scambio Culturale tra il Messico e l’Italia.

 

La più recente Sottocommissione mista di cooperazione educativa, culturale, scientifica e tecnologica, si è svolta a Roma il 17 ottobre 2017, nell’ambito della V Riunione della Commissione Binazionale Messico-Italia. In tale occasione, sono stati rivisitati i punti della collaborazione in materia, al fine di aggiornare i progetti del Programma di Cooperazione Educativa e Culturale in vigore, per il periodo 2015-2018, sottoscritto dai due Paesi il 9 marzo 2015, a Città del Messico.

 

Nella stessa occasione, è stato firmato l’Accordo di Coproduzione Cinematografica tra gli Stati Uniti Messicani e il Governo della Repubblica Italiana.

 

 

Educazione e scambio accademico

 

 

In materia educativa si continua a favorire lo scambio di studenti, professori e ricercatori, grazie alla partecipazione di enti governativi dei due Paesi, insieme ad istituzioni educative di eccellenza. Esistono oltre 100 accordi interistituzionali che contribuiscono a consolidare la relazione bilaterale negli ambiti culturale ed educativo.

 

Negli ultimi anni si è continuato a mantenere un buon livello di collaborazione tra le diverse istituzioni di educazione superiore dei due Paesi. Tra le attività accademiche sostenute da questa Missione, si segnalano:

 

  • Dal 1 al 11 maggio 2018 si è svolto il XXXIV Congresso Internazionale di Americanistica, a Perugia, con attività parallele a Salerno, Padova e Roma, con la partecipazione di circa 60 esperti di diverse istituzioni accademiche messicane.

 

  • Dal 20 al 22 settembre 2017 si è tenuto il VI Congresso Internazionale di Miti Preispanici e Classici nella Letteratura Latinoamericana, presso l’Università La Sapienza di Roma, a cui hanno partecipato accademici di 13 università messicane, tra cui l’Università Nazionale Autonoma del Messico (UNAM), l’Università di Guadalajara e l’Università di Monterrey.

 

  • Dal 26 al 30 de settembre 2017 si è svolto il XVII Congresso Internazionale dell’Associazione Ispanica di Letteratura Medioevale, presso La Sapienza di Roma, con l’assistenza di docenti messicani dell’UNAM, il Collegio del Messico (COLMEX) e l’Università Autonoma Metropolitana-Iztapalapa.

 

  • Ogni anno si realizza, presso l’Università La Sapienza di Roma, la Cattedra di Studi Mesoamericani, con la partecipazione di un esperto messicano. Nel 2016 sono stati ospiti il Dr. Leonardo López Luján, direttore del Museo del Templo Mayor e il Dr. Federico Navarrete Linares, dell’Istituto di Ricerca Estetica dell’UNAM.

 

  • L’Università Nazionale Autonoma del Messico conta con un Lettorato di Cultura Messicana e Lingua Spagnola, presso l’Università di Bologna, a carico del Dr. Héctor Rodríguez de la O. 

 

Inoltre, il Messico e l’Italia favoriscono lo scambio di studenti, ricercatori ed esperti, tramite la concessione reciproca di borse di studio. In tal senso, il Messico offre, agli studenti italiani, 10 borse di studio annuali per specializzazioni post laurea.

 

 

 

 

Scienza e Tecnologia

 

Il Messico e l’Italia riconoscono la crescente importanza della scienza e la tecnologia per lo sviluppo dei due Paesi e, per tanto, l’importante aspetto che assumono questi settori nel consolidamento della relazione bilaterale, attraverso la cooperazione negli atenei e negli istituti di ricerca dei due Paesi.   

 

Il quadro giuridico che regge tali rapporti è l’Accordo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica Messico-Italia, sottoscritto a Città del Messico il 19 settembre 1997, entrato in vigore il 10 luglio 2000.

 

La cooperazione scientifica e tecnologica presso gli atenei e gli istituti di ricerca messicani ed italiani è un fattore di consolidamento delle relazioni bilaterali. Tramite il lavoro congiunto si può promuovere la collaborazione nell’innovazione tecnologica dei settori imprenditoriali dei due Paesi.

 

In tal senso, si segnala il Memorandum d’Intesa sottoscritto tra l’Agenzia Spaziale Messicana e l’Agenzia Spaziale Italiana, il 3 ottobre 2012.

 

Durante la V Riunione della Commissione Binazionale Messico-Italia, tenutasi il 17 ottobre 2017 a Roma, nell’ambito della Sottocommissione di cooperazione scientifica e tecnologia, sono stati sottoscritti i seguenti accordi di collaborazione:

 

  • Memorandum d’Intesa tra il Centro di Ricerca e Assistenza in Tecnologia e Disegno dello Stato di Jalisco (CIATEJ) e l’Istituto di Composti Polimerici e Biomateriali d’Italia.

 

  • Accordo Tecnico di Cooperazione tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e il Centro di Ricerca e Studi Avanzati dell’Istituto Politecnico Nazionale del Messico (CINVESTAV).

 

  • Si è rinnovato l’Accordo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e il Consiglio Nazionale di Scienza e Tecnologia (CONACYT), ed il rispettivo programma di lavoro.

 

Al contempo, durante la V Riunione della Commissione Binazionale è stato sottoscritto il Programma Esecutivo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica tra la Repubblica Italiana e gli Stati Uniti Messicani per il periodo 2018-2020, con 14 progetti congiunti.

 

 

Il Messico e l’Italia sono consapevoli che la cooperazione scientifica e tecnologia rappresenta un importante strumento per il consolidamento delle loro relazioni. Il lavoro congiunto negli ambiti della generazione di conoscenza e dell’innovazione tecnologica, aumenta la competitività dei loro centri di ricerca scientifica e, al contempo, la capacità degli stessi di trasferire nuove tecnologie alle industrie ed alle imprese.

 

Nel quadro dell’Accordo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica, 29 tra istituti e facoltà di diversi Atenei e Scuole Superiori messicani ed italiani hanno ricevuto incentivi per realizzare soggiorni di ricerca nel Paese ospite, secondo cronogrammi stabiliti, e hanno svolto 29 programmi scientifici in diverse discipline, quali matematica, fisica, chimica, geologia, informatica, ingegneria, farmacologia, biologia, biotecnologie ed energia.

 

Al fine di promuovere la collaborazione tra le comunità scientifiche, da luglio a settembre 2002, i rispettivi Ministeri degli Affari Esteri hanno diffuso un bando congiunto che ha reso possibile selezionare progetti di eccellenza -presentati unitamente da scienziati messicani ed italiani- secondo i seguenti criteri: congruenza con gli orientamenti dello sviluppo della scienza e della tecnologia nei due Paesi; presenza di piccole e medie imprese; aumento dei potenziali per l’innovazione tecnologica.

 

Il bando per il Programma 2005 – 2007, è aperto dal 2003. Gli interessati possono inviare una comunicazione a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.